Harriet Powers è considerata la madre della tradizione della trapunta afroamericana. Nata in schiavitù nel 1837, iniziò a realizzare trapunte straordinarie negli anni '70 dell'Ottocento. "Fabric of a Nation: American Quilt Stories" è la prima volta che la sua trapunta biblica e la trapunta pittorica, le uniche opere superstiti conosciute dell'artista, sono state esposte insieme. Questo video di 5 minuti( prossimo post) presenta le parole della storica e autrice Tiya Miles, in un attento esame dell'arte di Powers come espressione della sua fede. Tiya Miles è professoressa di storia e Radcliffe Alumnae Professor presso l'Università di Harvard. Il suo ultimo libro, All That She Carried: The Journey of Ashley's Sack, a Black Family Keepsake, è finalista ai National Book Awards 2021.
Harriet Powers (29 ottobre 1837 – 1 gennaio 1910) è stata un'artista e quilter folk americana. Nata in schiavitù nelle zone rurali della Georgia nord-orientale, si è sposata giovane e ha avuto una famiglia numerosa. Dopo la guerra civile americana e l'emancipazione, lei e suo marito divennero proprietari terrieri nel 1880, ma persero la loro terra a causa di problemi finanziari....
Powers ha utilizzato tecniche di appliqué tradizionali per realizzare trapunte che esprimevano leggende locali, storie bibliche ed eventi astronomici. Si sa che solo due delle sue trapunte sono sopravvissute: Bible Quilt 1886 e Pictorial Quilt 1898. Le sue trapunte sono considerate tra i migliori esempi di trapuntatura meridionale del XIX secolo. Il suo lavoro è in mostra al National Museum of American History di Washington, DC, e al Museum of Fine Arts di Boston, Massachusetts.465 Huntington Avenue
Boston, Massachusetts 02115
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